In tempo di crisi in cui versa il settore turistico bisogna trovare una valida soluzione alle difficoltà non solo del turismo, ma anche dell’ecologia. Tale soluzione sarebbe rappresentata da un nuovo concept del settore alberghiero: gli alberghi diffusi, nati con lo scopo di far rinascere gli alberghi italiani e permettere a tutti gli interessati di svolgere delle esperienze turistiche all’insegna della sostenibilità, del rispetto delle tradizioni italiane e del contatto con il territorio.
Ma cos’è un albergo diffuso? Si tratta di una struttura ricettiva che permette di conoscere la vita di un piccolo paesino. Ovviamente, come tutti gli alberghi, agli ospiti viene fornito tutto ciò di cui questi potrebbe aver bisogno: delle ottime camere, i servizi comuni, spazi comuni, l’accoglienza, l’assistenza e persino la ristorazione.
Il servizio di un albergo diffuso, dunque, non è per niente differente rispetto ai servizi offerti dagli hotel classici. Quello che cambia è il come tali servizi vengono offerti. Difatti, grazie agli hotel diffusi si cerca di restare costantemente a stretto contatto con le tradizioni del posto. Grazie alle possibilità offerte da un albergo diffuso si ha può capire decisamente di più a proposito di tutto ciò che riguarda il folklore locale.
A tutti gli effetti, un albergo diffuso può essere considerato come un hotel a tema. In questo caso il tema è il ritorno al passato, alle tradizioni ed al contatto umano, cosa che all’alba del 2020 si è ormai persa.
Una nuova forma di valorizzazione turistica
Grazie a questa forma di turismo, le vecchie tradizioni di molti piccoli centri urbani italiani stanno venendo riscoperte. Ma non sono soltanto le tradizioni locali che vengono riconosciute da un gran ventaglio di persone differenti, bensì anche il tessuto urbano stesso di tantissimi posti differenti. Che molti paesini siano un vero e proprio museo a cielo aperto, difatti, non è affatto un segreto, ma una certezza ben nota. Ammirarne l’architettura significa fare sempre un tuffo nella profonda e lontana storia di molte cittadine italiane.
Il loro vantaggio ecologico, invece, deriva dal fatto che per costruire un albergo diffuso vengono ristrutturati, riutilizzati oppure recuperati degli edifici già esistenti. Per giunta, se viene effettuata la ristrutturazione, quest’ultima viene svolta usando solo dei materiali eco-sostenibili. Non viene dunque creato alcun impatto ambientale e si da’ una nuova vita a degli edifici che altrimenti potrebbero scomparire.
A tutto questo si aggiunge anche il vantaggio economico. I paesini, che senza gli alberghi diffusi rischierebbero di scomparire, hanno delle ottime entrate economiche dovute proprio a tutto ciò che concerne il turismo degli alberghi diffusi.
Inoltre, non c’è alcun limite alla valorizzazione degli alberghi diffusi per il turismo sostenibile. Possono essere riutilizzate come hotel diffusi sia i vecchissimi immobili rurali che delle strutture come stalle. Tutto ciò che serve è semplicemente un po’ di fantasia nel trasformare una struttura che altrimenti sarebbe probabilmente scomparsa in un innovativo albergo diffuso.
Turismo responsabile al giorno d’oggi
Anche se all’inizio l’idea sembrava addirittura abbastanza fuorviante e assurda, al giorno d’oggi gli alberghi diffusi rappresentano un modo differente per vivere la vacanza. Non a caso, ormai gli hotel diffusi sono presenti non solo in Italia, ma anche all’estero, soprattutto in quei Paesi che hanno il bisogno di valorizzare i propri borghi e piccoli centri urbani. Una vacanza che permette di vivere più a fondo i vari ritmi dei paesini, i suoi costumi e usi, nonché conoscere meglio il carattere degli abitanti del paesino. Ciò che ne deriva è un tipo di soggiorno molto più tranquillo e rilassante, in quanto i ritmi dei borghi sono spesso e volentieri sono infinitamente più lenti rispetto a quelli delle grandi o medie città.
Le camere degli alberghi diffusi sono dotate di tutto il necessario per svolgere una vacanza senza rinunciare ad alcun comfort. Se a questo si aggiunge anche la possibilità di mangiare dei piatti tradizionali locali e ammirare degli antichi edifici che potevano essere dimenticati (molti dei quali rappresentano un autentico gioiello di arte e storia), si può facilmente capire il motivo per cui gli alberghi diffusi hanno un successo così enorme. A questo si aggiunge anche la lontananza dallo stress, dal traffico e dallo smog delle grandi città: un fattore che non si può proprio ignorare.
Affinché si possa parlare di un albergo diffuso, l’edificio nel quale un hotel di questo genere è situato deve rispondere ad alcuni requisiti di base. Innanzitutto, la gestione della struttura dev’essere unitaria. L’edificio deve includere locali adibiti ai vari servizi comuni destinati agli ospiti. Devono esserci tutti i servizi alberghieri, come la pulizia in camera, la presenza della reception, la colazione, etc. Oltretutto, un albergo diffuso deve includere anche una comunità ospitante, essere integrato nel territorio e nella cultura diffusa sullo stesso e presentare un ambiente autentico ed esclusivo, molto differente da quello dei classici alberghi.